Prende forma nel Liceo Artistico “Carlo Levi” di Rionero, martedì 21 maggio –
ore 16,00 - il progetto cinematografico ...
de l’acerba e cruda Diva – Donne Cinema Basilicata.
Con il verso di Isabella Morra che ha ispirato il progetto, il Liceo Artistico ospiterà una rassegna di
sei film a scopo didattico. Piena soddisfazione viene espressa dalla dirigente scolastica Antonella
Ruggeri, per la originalità e la competenza alla base della iniziativa, che pone la Donna al centro del
confronto culturale legato al cinema d’autore. La
ideazione e la promozione è della Associazione Manthano presieduta da Antonio Fedota, Maria
Sansone e Luigi Chiera, e si è avvalsa dei docenti Antonio Di Palma e di Francesco Verderosa, con lo
specifico contributo del CineClub “
Vittorio De Sica
” – Cinit di Rionero, fondato da Armando
Lostaglio. Della partnership fanno parte l’Accademia Belle Arti “
Michelangelo
” di Agrigento e New
Form, ente accreditato al MIUR. Il progetto si pone obiettivi ampi: l’arte del Cinema e dell’
audiovisivo possa guidare gli studenti della scuola secondaria di II grado alla comprensione
semantica delle immagini, alla loro bellezza, e all’analisi delle questioni contemporanee. Le prime
tre lezioni, condotte dal critico Armando Lostaglio, vedranno (il 28 prossimo) anche la
partecipazione del regista romano Rocco Talucci (venosino di origine) che tratterà della donna nel
capolavoro di Luchino Visconti “Rocco e i suoi fratelli”. Ad altri appuntamenti sarà presente una
figura del cinema legata all’opera in esame - attore, regista, critico - per le “Conversazioni con il
pubblico”. L’opera cinematografica diventa, così, strumento educativo all’interno dei percorsi
curriculari, in coerenza con le azioni ministeriali del Piano Nazionale Cinema per la Scuola. I
partecipanti saranno protagonisti attivi e anche critici in grado di approfondire le opere in maniera
edotta ed autonoma. Il prodotto finale sarà la realizzazione di un portale web cinematografico.
L'iniziativa è rivolta oltre che agli alunni e ai docenti, anche alle famiglie e agli
stakeholders
, ossia
quei portatori di interessi comuni.
“
Il grande schermo per decenni ha emozionato tante generazioni. Poi lo sviluppo sociale,
economico e culturale hanno apportato cambiamenti.” E’ quanto sostiene la prof. Maria Sansone,
fra i promotori del progetto didattico che aggiunge: “E nei cambiamenti, la volontà di scoprire e ri-
scoprire la ricchezza e la diversità cinematografica, culturale e linguistica ha unito forze e intelletti
per dar vita a progetti di cultura cinematografica dedicati in particolare alle nuove generazioni.
“De
l’acerba e cruda diva – Donne Cinema Basilicata”
proseguirà al Liceo Artistico con l’avvio del
prossimo anno scolastico.
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