
“E’ necessaria una difesa dei valori estetici di
tutte le manifestazioni della natura, il cui merito estrinseco deve portarle e
rispettarle”...
Nelle ali delle farfalle, ad esempio, si ha
bellezza nel significato ampio del termine, perché la biologia è in grado di
creare combinazioni gioiose di forme e colori, che non trovano
Il valore di una specie è incommensurabile.
Piace accostarlo a quello di opere artistiche spesso considerate di
inestimabile valore. Ma dopo che una specie si è estinta, nulla e nessuno può
riportarla in vita.”
E’ quanto scriveva nel 2000 Enrico Stella,
entomologo medico alla Sapienza di Roma, sul lavoro condotto da Renato
Spiciarelli, entomologo alla Università di Basilicata. A Spicciarelli si deve,
infatti, la straordinaria impresa di aver realizzato, nei piani inferiori della
monumentale abbazia di San Michele a Monticchio, un modernissimo Museo sulla
Storia Naturale del Vulture.
Si è quindi potuto portare a termine una opera
iniziata alcuni anni fa a cura dell’Amministrazione provinciale di Potenza. E
si è provveduto ad inaugurarne il completamento qualche giorno fa con la
consegna di un riconoscimento a Paco Lanciano, scienziato e consulente di Quark
(Rai Uno, programma scientifico di Piero Angela) premiato dall’assessore
Pietrantuono per la sua pregevole opera di competente divulgazione. Hanno
discusso di scienze e del valore culturale di un territorio con Armando
Masserenti, responsabile delle pagine culturali del Sole 24 ore.
Il museo di Monticchio racconta la storia del
Vulture, il vulcano e tutta l’area lacustre mediante i più rilevanti episodi
millenari che hanno caratterizzato l’attività del vulcano, iniziata ben 750
anni or sono, dormiente da oltre 130.000 anni.
Il museo celebra in particolare la straordinaria
farfalla Acanthobrahmaea europaea o di
Hartig, in onore del conte altoatesino, (in gergo Bramea) che scopri questa
specie rara, unica in Europa, nell’aprile del 1963 in frazione Grotticelle di Monticchio. Ed è
significativo che a 50 anni dalla memorabile scoperta, il museo di Monticchio
prenda finalmente il volo, si spera, in maniera determinante. Il museo di
storia naturale del Vulture è infatti un museo nel museo, in quanto fa da
cornice alla lussureggiante natura della caldera del Vulture, con i suoi
percorsi, mediante allestimenti e
laboratori didattici con moderne attrezzature, di cui il territorio dovrà
diventarne sempre più orgoglioso e partecipe.