📺 AUDIOLIBRO di Rosella Tirico: “La condizione Perduta, opinioni di un paziente” (1.p)

 

Al via stasera e per i prossimi quattro giovedì in esclusiva per Tg7 Basilicata, l’audiolettura dell’ultima fatica letteraria della scrittrice di origine rionerese ma residente a Bari, la professoressa ed ex dirigente scolastico Rosella Tirico, dal titolo: “La condizione Perduta, opinioni di un paziente” a cura di Angela De Nicola (voce narrante) con la partecipazione del musicista barese Mirko Signorile e per la regia e montaggio video di Pino Di Lucchio. Il libro, cui l’autrice ha gentilmente regalato una preziosa anteprima nazionale per la nostra web tv, è un’opera che si sviluppa entro un affascinante equilibrio tra frammenti di ricordi personali e riflessioni generali sul significato dell’ammalarsi oggi, narrando dell’universale e fragile condizione della malattia vista non solo come momento di apparentemente insopportabile perdita del senso della quotidianità, ma anche e soprattutto come percorso naturale per ciascuno di noi. La malattia che capita e stravolge è inoltre la prima e più importante occasione di riscatto pieno, trasfigurazione e perché no, miglioramento della nostra umanità, una forte collisione della fragilità umana che si scontra e si incontra con l’innato senso di sopravvivenza, di combattimento e di ricostruzione, insito, fortunatamente, in ognuno di noi. Pagine delicate, ma anche robuste e concrete, introspettive, piene di amarcord, ma anche cumulo di consigli per un coraggio da ritrovare e da diffondere, affinchè la cosiddetta “condizione perduta” di ogni paziente finisca per tramutarsi pian piano, come è giusto che sia, in condizione pienamente ritrovata e dunque in forza per andare avanti, essendo pienamente “di nuovo noi”. Oltre a “La Condizione Perduta”, Rosella Tirico è altresì autrice di romanzi come: “Volevo Fare la Preside: dal rapporto con i genitori ai banchi a rotelle” (Schena, 2022) e “La Giostra incantata-Diario di una professoressa” (Osanna, 2003). Appuntamento a stasera e per i prossimi quattro giovedì a partire da questo.