Gurda le edizioni passate
Lu Muzz’c – manifestazione nata da un’idea della Pro Loco di Filiano – rappresenta una iniziativa di grande notorietà e successo che coinvolge un po’ tutti gli abitanti del paese. Lungo le vie del corso principale del paese si realizza un percorso eno-gastronomico - rappresentato da sette postazioni per simboleggiare le fasi che scandivano l’attività giornaliera dei mietitori – all’interno del quale sarà possibile degustare le stesse pietanze che il mietitore consumava dall’alba al tramonto.
lu-cantariedd
La mietitura iniziava alle quattro e trenta circa, prima del sorgere del sole, con il primo pasto, lu cantariedd (pane bagnato con vino e cipolla).
la-luata-r-secch
Secondo tradizione, verso le sette/otto del mattino vi era la colazione, la luata ‘r secch, con la ciambotta (patate, zucchine, verdure, e altro ancora).
Alle dieci e trenta seguiva uno spuntino, lu prime muzz’c, con un pezzo di pecorino, pane e uovo sodo.
lu-dinn
Poche ore più tardi, intorno alle dodici/tredici, era la volta del pranzo principale, lu ‘dinn, con pasta di casa con sugo di salsiccia.
la-murenna
Alle sedici e trenta, si consumava la murenn’a (frittata), seguita, al calare della sera, verso le diciannove e trenta, da la calata ‘r lu sole (biscotto e un bicchiere di vino).
la-calata-rlu-sole-
Il lavoro si protraeva spesso sino a notte inoltrata e, allora, verso le ventuno, ventuno e trenta, vi era l'ultimo pasto della giornata con pane e affettati.
Il visitatore acquistando un biglietto d’ingresso potrà fruire del vino e delle cibarie offerte in ciascuno dei sette stand predisposti.
Filiano è pronto ad accogliere numerosi ospiti con varie portate tipiche legate alla tradizione culinaria locale allo scopo di stimolare e deliziare i loro sensi. Lungo il corso a stregare il pubblico le note travolgenti della musica popolare con giovani organettisti locali e in piazza musica liscio per chi desidera ballare. Musica e libagioni fino a notte fonda: perché il piacere deve essere lento, atteso e lentamente consumato. Nel mangiare come in amore.
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