Passa ai contenuti principali

Segnalazione in Primo Piano: Nessuno riuscirà a cancellare il 25 aprile


Il 25 aprile è Festa nazionale. La Festa della Liberazione dell’Italia dal giogo nazi-fascista. Essa vedrà migliaia e migliaia di persone nelle piazze e nelle vie di tantissime città e paesi. Nessuno riuscirà a cancellarla. Ci riferiamo, in particolare, a chi cerca di negarla, paragonandola ad uno scontro tra "fascisti e comunisti", mentre essa fu lotta vincitrice del popolo italiano contro il nazi-fascismo; a chi continua a gettare fango e fuoco sulla memoria delle partigiane e dei partigiani; a chi tenta con il solito argomentare razzista e ignorante di riportare l'orologio della storia al ventennio del criminale Benito Mussolini. Il 25 aprile ricorda la vittoria degli ideali di libertà e democrazia che hanno spazzato via la dittatura. È il canto corale delle origini autentiche della nostra Repubblica. La maggioranza delle cittadine e dei cittadini italiani si riconosce con coscienza, fedeltà, entusiasmo e passione civile nella Festa della Liberazione. Saremo in piazza, in tantissimi, per ricordare che l’onore della Patria fu difeso dal suo popolo e per portare avanti ancora una volta gli ideali per cui lottarono i partigiani: un Mondo di Pace, più giusto e libero. 

Viva la Resistenza, viva la Costituzione, viva l’Italia.

Presidenza e Segreteria nazionali ANPI

Commenti

Post popolari in questo blog

📰 MOSTRA D'ARTE A FIRENZE Accademia Internazionale Medicea

Si inaugura sabato 25 Gennaio 2025 - ore 18.00 - presso il Museo de' Medici di Firenze la mostra d'arte LIBERTAS. 

📺 Rionero Eventi 2024. IC "Ex Circolo" Rionero. "Crescere insieme... in Musica, In movimento e in arte"

 IC "Ex Circolo" Rionero. 18 Giugno 2024 "Crescere insieme... in Musica, In movimento e in arte". Tutto è infinito Amore. Scuola dell'Infanzia.

📰 Schermi Riflessi di Armando Lostaglio: Tulipani di Seta Nera 2024 Festival Internazionale della Cinematografia Sociale

Fra i vicepresidenti della Giuria Cinema, presieduta dal critico Steve Della Casa, anche il critico lucano Armando Lostaglio