Salvini è questo, Salvini e la Lega sono sempre stati questo. Un getto di benzina sul fuoco dell’odio verso il diverso, sentire sociale nei geni dell’Italia, terra di battute sui froci, degli stranieri da compatire o cacciare, mai da integrare, degli imbranati da bullizzare, della donna oggetto.
Salvini e la Lega erano questo anche quando il centrosinistra filtrava con loro, quando i mass media li spacciavano per alternativa istituzionale al populismo cattivo. Se ora ci si mobilita compatti contro la retorica leghista, rafforzata sì dal farsi azione di governo, ma come lo è già stata in passato, meglio tardi che mai. Speriamo solo di essere ancora in tempo, perché quando, a seconda delle convenienze, fai passare il lupo per agnello, poi non c’è da stupirsi se in tanti ne scambino i famelici versi per innocenti belati.