Pierluigi Boschi, il padre contadino di Maria Etruria Boschi(noto ministro del governo che ha varato il decreto "salvabanche"), sarà probabilmente indagato per il crack di Banca Etruria.Il buon contadino sarà probabilmente difeso dallo "Studio Fanfani" di Arezzo, di Giuseppe Fanfani, , nipote del cinque volte presidente del Consiglio Amintore, ex segretario provinciale della Dc , ex sindaco della città della Giostra e attuale membro laico del Csm (Voluto fortemente dal Renzino pigliatutto). Giuseppe Fanfani fa quindi parte dello stesso Csm che ha interrogato il procuratore di Arezzo Rossi - che indaga sul crack bancario,nonché consulente di Palazzo Chigi(sempre voluto fortemente dal Renzino pigliatutto) Lo stesso Rossi che indagava sul crack bancario,già consulente c/o palazzo Chigi è colui che archiviò le indagini su Babbo contadino in arte Boschi,per una compravendita in nero di un casale. Infine abbiamo la ciliegina sulla torta;lo "Studio Fanfani"che fa capo al noto Giuseppe,illustre nipote del cinque volte presidente del consiglio Amintore, potrebbe trovarsi a difendere gli interessi dei risparmiatori truffati da Banca Etruria.I conflitti di interesse Berlusconiani diventano orfani di fronte all'organizzazione del "Giglio tragico".