Passa ai contenuti principali

Appuntamenti in Primo Piano: XIX Mostra CineEtica 2015

Biagio di Pasquale Scimeca

Rionero in Vulture. - Saranno oltre 400 gli studenti che assisteranno venerdì 27 marzo (Centro Sociale “P. Sacco” ore 10,30)  alla proiezione del film Biagio, insieme al regista Pasquale Scimeca e alla produttrice Linda Di Dio. 

Introdotto da Armando Lostaglio, presidente del CineClub “Vittorio De Sica” che celebra i venti anni di attività, la proposta culturale è stata accolta con entusiasmo dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Barile, dall’Istituto “Michele Granata” di Rionero, dal Liceo Scientifico e dal Liceo Artistico “Carlo Levi”. Un contatto interattivo con gli studenti dei registi ed operatori del Cinema come prerogativa delle manifestazioni culturali che hanno contraddistinto il De Sica in questi anni di assiduo fermento.                       
Il film sarà proiettato anche alle ore 18,00 per il pubblico con un dibattito finale cui prenderanno parte insieme al Regista e alla Produttrice, anche il vescovo della Diocesi di Melfi mons. Todisco e il sindaco di Rionero Antonio Placido. Il film di Scimeca conclude la XIX Mostra CinEtica dedicata quest’anno a Vittorio De Sica nel quarantennale della sua scomparsa.

     “Non volevo fare un film agiografico, né un documentario”, spiega Scimeca. La storia di Biagio, il missionario laico così popolare in Sicilia, forse poco conosciuto nel resto d’Italia, testimonia per il regista de I Malavoglia (2010) e di Placido Rizzotto (2000) che “è possibile una vita altra, al di là del tema della fede”. Una vicenda che sembra lontana nel tempo, quasi irreale, la storia di un ragazzo come tanti che, in preda ad una crisi esistenziale, abbandona tutto e tutti, per cercare un senso alla sua vita, e decide di intraprendere, con il solo vestito che indossa, un viaggio che lo porterà da Palermo ad Assisi, toccando anche la Basilicata. Biagio Conte, interpretato da un eccellente Marcello Mazzarella, (già presente in altre opere del regista siciliano) è un vero rivoluzionario, uno che sul finire degli anni '80 decide di abbandonare la vita di agi che la propria buona famiglia palermitana gli garantiva, decidendo di ritirarsi sulle alture dell'entroterra siculo per vivere la natura. Entrato quindi in contatto con le opere di San Francesco d'Assisi, sceglie di pellegrinare verso la città del Santo alla ricerca di Dio e della propria missione. Comprese che era quella di aiutare i più bisognosi, i reietti della società, gli ultimi che non avevano un posto nel mondo. Fa ritorno nella sua Palermo (sempre viaggiando a piedi) per andare sotto i portici della stazione a condividere tutto ciò che aveva con barboni, alcolisti, prostitute e sbandati, occupando un ex disinfettatoio e dando vita alla Missione di Speranza e Carità.                                                                                                                                                   
Il sogno come rivoluzione e utopia: il tema del sogno, e dell’arte, come della vita, non si fermano all’esistente, ma lo demistificano per cercare e costruire un mondo altro. “Non bisogna smettere di sognare … Biagio segue il suo sogno, e diventa libero. Siamo una società che ha smesso di sognare, ma il sogno è rivoluzione. Gesù, Francesco sono dei rivoluzionari, la loro vita è arte, rivoluzione”. E il sogno inteso come visione altra e utopia è anche elemento fondante del cinema di Pasquale Scimeca, che per trasmettere l'idea che un mondo altro è possibile utilizza un linguaggio: “come diceva Pasolini, universale: il cinema parla anche a chi non sa leggere e scrivere, e non solo alla mente, ma al cuore”.   

       Altre opere fondamentali di Scimeca, alcune viste alla Mostra di Venezia: Rosso Malpelo (2007); La passione di Giosuè l’ebreo  (2005); Gli indesiderabili (2003, con Vincent Gallo); I briganti di Zabùt (1997); Il giorno di San Sebastiano (1993).
                    

Post popolari in questo blog

📰 Schermi Riflessi di Armando Lostaglio: NART Arte fra natura e periferie

Roma ha celebrato l’evento NART ossia Natura Arte Roma, ideato e curato dalla storica critica e curatrice d’arte Nicoletta Rossotti. E’ un primo risultato scaturito dall’impegno prodigato con importanti collaboratori, non escluso l’appoggio di cittadini ed istituzioni sensibili a problematiche di integrazione mediante l’arte.

📺 Campomaggiore Eventi 2023: Pro-Loco Campomaggiore, Festival dell'Organetto.

  Campomaggiore, 14 Luglio 2023. Seconda Edizione Festival dell'Organetto.

📺 Rionero Eventi 2024: IRCCS CROB Rionero. Inaugurazione ambulatorio di sessuologia integrata

  Rionero in Vulture, 21 Marzo 2024.  Inaugurato al Crob il nuovo ambulatorio di sessuologia integrata dedicato ai pazienti oncologici. Il nuovo servizio rientra in un progetto finanziato dalla direzione generale per la Salute e le Politiche della Persona della Regione Basilicata al fine di migliorare le condizioni sanitarie nei gruppi vulnerabili.