Appuntamenti in Primo Piano: IL PRESEPE VIVENTE A BARILE Progetto Didattico- Educativo a cura degli alunni dell’I C. di Barile
Evento eccezionale domenica 21 dicembre alle cantine di
Barile già rese famose dal “Gesù di Nazareh “ di Pasolini. Per le strade del
paese Maria con Giuseppe in groppa all’asinello comincerà il pellegrinaggio in
cerca di un rifugio per dare alla luce il Messia e alla grotta dove Pier Paolo
Pasolini girò la Natività
di nostro Signore si fermerà accolta dai Re Magi e dai pastori.
Le cantine aperte per l’occasione ospiteranno i mestieri del
tempo sceneggiati dagli alunni che tra una scena e l’altra eseguiranno brani
strumentali e vocali accompagnati dal vivo dai professori di strumento musicale
e danzeranno sulle note dell’Ave Maria di Schubet. Sì perché, tra le tante
risorse che la scuola di Barile possiede ci sono anche i corsi di strumento
musicale per gli allievi della Scuola Media che ogni anno deliziano una
affollata platea con i loro brani. Tutta
l’iniziativa è improntata sulla figura della donna Maria madre di Gesù perché ”da una donna nacque Colui che cambiò le sorti
dell’umanità”infatti così recita lo slogan del presepe vivente organizzato
dagli alunni di Barile. All’inaugurazione di domenica 21 di. ore 17,00 saranno
presenti S.E. Mons. Gianfranco Todisco Vescovo di Melfi, Salvatore Adduce
sindaco di Matera. Antonio Murano sindaco di Barile e il Dirigente Scolastico
di Barile Dott.ssa Tania Lacriola. Referente del Progetto l’ins. Maria Carmela
Di Lonardo con il gruppo di lavoro :proff. Enza Rella, Silvana Angelone Rosanna
Triangolo, Lina Gioscia,Rocco Marino, Luca Gerla, Roberto Pisicchio. In un tempo pieno di drammi e tragedie di ogni tipo farà senz’altro bene
a tutti ritornare alle vecchie tradizioni natalizie fatte di semplicità e amore
dove fa tanto tenerezza una bimba con la bocca aperta , incantata nel sentire
declamare il Magnificat in una grotta di tufo, qui a Barile.