Perché difendere l'articolo 18
L'articolo
18 va difeso, quale costante anche in un'ottica di contratto unico a
tutele crescenti, perché dopo la riforma Monti-Fornero il così detto
vincolo della giusta causa vige solo per i licenziamenti
"discriminatori". Vale a dire quando un lavoratore viene cacciato per
motivi di sesso (ma in Italia non tendenze sessuali), razza, religione,
idee.
E' forse questo il freno alla crescita, all'afflusso di
investimenti stranieri, come ha recentemente dichiarato il Ministro del
Lavoro? Il fatto che un ormai prossimo domani, sarà normale perdere il
posto perché antipatici al datore di lavoro, evidentemente secondo il
nostro governo agevolerà le assunzioni. Sì, forse è questo che Renzi
dirà alle aziende americane, le stesse che, in patria, sotto le gestione
Obama stanno vivendo le "difficoltà" di maggiori tutele verso salari
minimi, diritto alla salute e libertà individuali.