Sarà presentato venerdí 8 agosto alle ore 21,00, a San
Pietro Infine, nel Caffè Letterario Zambardi, Viale degli Eroi 33, il nuovo
libro di Carmine Brancaccio, romanzo da titolo “E la sera la calma paura dei gatti” (Ed. Eva, Venafro 2014, pp. 128,
€ 14,00).
Nel parleranno gli scrittori Aldo Cervo e Amerigo
Iannacone. Moderatore Maurizio Zambardi.
Carmine Brancaccio, già conosciuto come poeta, con
questo libro fa il suo esordio nella narrativa. Brancaccio è nato a Napoli nel
1979 e risiede a Sant’Elia Fiumerapido. Ha pubblicato in poesia: Immagini di dimensioni (1997), Soli verso le stelle (1999), Fughe, i re sono giullari (2002), Laudano (2006), Le quartine di Pierrot (Premio Minturnae 2006; 2007), Simplegadi o la notte (2010; seconda
edizione bilingue italiano-esperanto, 2011). Amerigo Iannacone ha curato un’antologia
di sue poesie scelte, dal titolo Versi al
succo di limone (2014).
È autore di un libro biografico sullo scrittore
Gianluca Morozzi, dal titolo L’era del
Moroz. Tra la vita e la scrittura di Gianluca Morozzi (2008).
Il nuovo libro: Claudio è un poeta in piena crisi d’identità
e di valori: non ha un’idea precisa di cosa siano l’amore, l’amicizia e la
poesia. Scrive e appunta alle ore più improbabili una sorta di diario da dove
si dipanano, nell’arco di circa due anni, fatti quotidiani senza nessun colpo di
scena; spesso le pagine di diario si aprono con eserghi di autori disparati (da
Carmen Consoli a Rimbaud, passando per Brizzi, Orazio, Pasolini, Bellezza…); compaiono
anche stralci di recensioni/commenti agli scritti precedentemente pubblicati.
Riceve valutazioni variegate sulla sua arte, che pare bivaccare fra il bar
abituale, la musica che costantemente lo accompagna, i suoi alter ego Oidualc e
Ceriman, una decennale “amicizia a distanza” con Mary (che non ha mai
incontrato in vita sua, pur essendo stato invitato al suo matrimonio), le donne
del passato e del presente. Ma a un certo punto, colto dall’indecisione di
incontrare o non incontrare Mary, decide di partire.