l'ISSBAM -Istituto di Studi Storici per la Basilicata Meridionale
"Santo Antonio di Padova: vita portoghese e culto popolare",
Lauria mercoledì 11 giugno, presso le Officine Meccaniche (via Caduti 7.9.1943, rione inferiore).
"Santo Antonio di Padova: vita portoghese e culto popolare",
Lauria mercoledì 11 giugno, presso le Officine Meccaniche (via Caduti 7.9.1943, rione inferiore).
Nella seconda parte,
fulcro dell'incontro, l'antropologa norvegese (ma con lunghi anni
trascorsi in Italia, dove risiede) Mia Finrud approfondirà la questione
del culto del Santo, in chiave sincretica, offrendo una panoramica sui vari aspetti del culto in Italia e nel mondo. Nei secoli si è spesso verificato una
contrapposizione tra due tradizioni religiose: la religione ufficiale della
chiesa cattolica e la religione popolare. Nei rituali della religione popolare
si può leggere la memoria storica di un popolo. L´esperienza che si vuole
raccontare tramite la drammatizzazione di un evento viene trasmessa di generazione
in generazione. Ogni generazione cambia il racconto per adattarla ai tempi
nuovi.
Andremo dall'Europa al Sud-America (Venezuela) per vedere come il Santo viene adorato in un nuovo contesto culturale e storico. Si proietteranno immagini e video.
Andremo dall'Europa al Sud-America (Venezuela) per vedere come il Santo viene adorato in un nuovo contesto culturale e storico. Si proietteranno immagini e video.
Chi è Mia Finrud:
è una ricercatrice norvegese. Ha studiato la società italiana
come antropologa sociale per più di 45 anni, ed ha lavorato come
ricercatrice all´Istituto di antropologia e Museo Etnografico di Oslo.
Ha realizzato programmi per radio e TV, ed un documentario
sull´emigrazione italiana trasmessa più volte sulla TV norvegese. Oltre
alle ricerche in Italia, ha anche svolto delle ricerche in Venezuela
sull´emigrazione italiana. Nel 2006 l´Ambasciata
italiana a Oslo le ha conferito l´Onorificenza di “Cavaliere” per il
suo lavoro nella diffusione della cultura italiana all´estero. Ha
scritto 3 libri e numerosi articoli sia di carattere scientifico che
divulgativo su quotidiani. Sta attualmente lavorando a un libro sulla religione popolare dal titolo: “Tradizioni pre-cristiane nella religione popolare in Italia”.