Il dialetto aviglianese attraverso la raccolta di poesie “Pe nun me scurdà” di Crescenzia Lucia
Il 28 Maggio 2014 alle ore 18.00 a Castel Lagopesole (PZ) nella Sala Pier Paolo Pasolini sarà presentata l’ultima raccolta di poesie, “Pe nun me scurdà…”, di Crescenzia Lucia.
Il volume è un utile strumento per rendere omaggio ad Avigliano, terra della Basilicata, sia dal punto di vista storico sia da quello più strettamente linguistico.
L’autrice, ispirata dalla quotidianità da lei vissuta o raccontata dai suoi avi, nei suoi componimenti ci dona uno spaccato di vita permettendo di incontrare personaggi e di rivivere fatti reali vissuti dalla comunità.
Essendo composti in dialetto aviglianese i testi consentono lo studio di questa lingua, di apprezzarne le marche linguistiche e di tracciarne una sua possibile provenienza.
L’iniziativa rientra nella campagna nazionale “Il Maggio dei Libri 2014” promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e in collaborazione con l'Associazione Italiana
Editori.
Saluta:
Vito Summa Sindaco di Avigliano
Introduce
Marcello Romano_Presidente Pro Loco Castel Lagopesole
Relaziona
Patrizia Del Puente_Docente di Glottologia e Linguistica Università di Basilicata
Interviene
Mario Santoro_Poeta e Scrittore
Ringrazia
Crescenzia Lucia_Autrice
Modera
Leonardo Pisani_Giornalista
Letture
Maria Bombino – Tonino Nella
Vito Summa Sindaco di Avigliano
Introduce
Marcello Romano_Presidente Pro Loco Castel Lagopesole
Relaziona
Patrizia Del Puente_Docente di Glottologia e Linguistica Università di Basilicata
Interviene
Mario Santoro_Poeta e Scrittore
Ringrazia
Crescenzia Lucia_Autrice
Modera
Leonardo Pisani_Giornalista
Letture
Maria Bombino – Tonino Nella