Oggi 28 giugno le lavoratrici e i lavoratori del settore auto motive e della componentistica iscritte/i alla FIOM saranno a Roma per denunciare da un lato la continua diminuizione delle vendite e l'aumento a dismisura di ore di Cassa Integrazione, e dall'altro il peggioramento delle condizioni di lavoro all'interno delle fabbriche con carichi di lavoro sempre più' insostenibili per la tutela della sicurezza e della salute di chi lavora alla catena di montaggio.
In questo quadro attenzione viene rivolta al destino di tutti gli insediamenti nazionali della Fiat e dei loro indotti che, oramai da troppo tempo, stanno conoscendo un pericoloso ridimensionamento, come dimostrano alcune dismissione e delocalizzazioni.
Come parlamentari lucani di SeL domani saremo in piazza con le lavoratrici e i lavoratori e parteciperemo agli incontri istituzionali, facendo si' che l'attenzione delle istituzioni - e tra queste il Parlamento - al fianco di quante e quanti in questi anni hanno pagato costi indicibili alla crisi in corso.
Giovanni BAROZZINO
Senatore SeL
Antonio PLACIDO
Deputato SeL