Movimenti e partiti non sono incompatibili
Si sta parlando di una legge "ammazza Grillo", con la proposta di Finocchiaro (PD) di imporre la natura giuridica ai partiti politici. Sinceramente non ci sarebbe niente di male, almeno a livello nazionale, se non altro per dare una responsabilità anche legale in relazione ai vincoli di tenuta contabile. Nulla toglie ad un movimento come quello di Grillo di dotarsi di un braccio politico nella nuova forma giuridica partito, collocandolo nella più ampia ed informale rete di movimento.
Lo hanno fatto tanti altri movimenti sociali, da quello ambientalista ai separatismi regionali come ETA.
Lo hanno fatto tanti altri movimenti sociali, da quello ambientalista ai separatismi regionali come ETA.
Perché Grillo non ne sarebbe in grado? Magari, almeno a livello comunale, per favorire la massima rappresentanza a prescindere dal possesso o meno delle risorse necessarie al riconoscimento giuridico (spese notarili, di registro ed una struttura amministrativa stabile), si potrebbe mantenere l'attuale disciplina, inserendo con semplici correttivi sulla trasparenza e rendicontazione di finanziamenti e rimborsi.