Dopo quasi 60 anni in Libano, i profughi Palestinesi si trovano ancora a dover fronteggiare durissime condizioni di vita quotidiana. Hanno situazioni abitative molto gravi nei campi profughi, soffrono di povertà, razzismo e di molte forme di discriminazione sociale, politica e legale. Gli è proibito lavorare in dozzine di impieghi, specialmente in quelli che richiedono particolari abilità e alta scolarizzazione. questo breve filmato tratta di uno dei risultati di questa politica discriminatoria: molto profughi con buona istruzione non possono trovare un lavoro e finiscono così a fare gli autisti di taxi, i lavoratori a giornata o i negozianti.
Questo breve filmato è stato prodotto nel campo profughi Bourj ash-Shamali, vicino Sour (nel sud del Libano). A Bourj ash-Shamali abitano 20.000 profughi Palestinesi, la maggior parte proveniente dal nord della Palestina. Migliaia degli abitanti lavorano a giornata, il che significa: lavoro duro, salari bassi, mancanza di lavoro e quindi nessuna sicurezza sul reddito.
Il video di 10 minuti è il risultato di un video-workshop condotto da a-films nell'Ottobre 2007.
Questo breve filmato è stato prodotto nel campo profughi Bourj ash-Shamali, vicino Sour (nel sud del Libano). A Bourj ash-Shamali abitano 20.000 profughi Palestinesi, la maggior parte proveniente dal nord della Palestina. Migliaia degli abitanti lavorano a giornata, il che significa: lavoro duro, salari bassi, mancanza di lavoro e quindi nessuna sicurezza sul reddito.
Il video di 10 minuti è il risultato di un video-workshop condotto da a-films nell'Ottobre 2007.
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