In qualità di Presidente della
PRO LOCO di Rionero in Vulture che ha
partecipato al Presepe vivente di Matera con la messa in scena
dell'Annunciazione, della Natività e della Strage degli innocenti (quest'ultima
con una larga presenza di figuranti di Palazzo San Gervasio che hanno indossato
per l'occasione i vestiti di questa Associazione), vorrei esprimere un giudizio
complessivo sulla manifestazione materana.
L'evento è stato molto
pubblicizzato da tutti i canali di informazione. Le attese non sono andate
deluse come non sono mancate le critiche. Certo, non si può pretendere che un
evento come il Presepe di Matera potesse avere unanimi consensi.
Probabilmente alcune critiche
possono essere pure accettate. Talvolta, però, molti giudizi negativi sono
frutto di un pregiudizio addirittura strumentale per il fatto che tra qualche
mese a Matera si voterà per il rinnovo del Consiglio Comunale. Durante la
presentazione del Presepe vivente ho pensato di “intervistare” alcuni gruppi
anche provenienti dal Nord Italia ai quali ho chiesto un giudizio sull'evento.
A tutti è piaciuto il Presepe. Le critiche, in linea di massima, pronunciate
con molto soft e coincidenti con quelle riportate dai giornali, hanno
riguardato l'assenza di animazione in alcune zone del percorso e la presenza di
un pupo al posto di un infante vero.
Circa gli stand gastronomici
molti visitatori proponevano di allocarli all'inizio e alla fine del percorso
presepiale. Il Comitato promotore alle critiche ha risposto esaustivamente. Sulla
seconda osservazione anche se la temperatura dei quattro giorni è stata rigida,
domenica 4 gennaio un bimbo vero proveniente da Rionero ha sostituito il pupo
per circa due ore. Voglio ricordare che anche uno dei tre Magi di colore
proveniva da Rionero così come uno stilista rionerese, Placido Giuseppe, ha
vestito oltre cento figuranti. Posso concludere che la presenza della PRO LOCO
di Rionero a Matera è stata onorata con grande impegno garantendo, l'ultimo
giorno, 25 figuranti “anziani”. Come sempre accade, c'è chi ha voluto
“rovinarci” la festa con dichiarazioni strumentali e inopportune. Mi riferisco
all'ex direttrice artistica Susanna Tartari che sulla stampa regionale ha
affermato: “ In alcune email avevo già manifestato le mie preoccupazioni perché
la PROLOCO di Rionero realizza un
presepe barocco, infatti già l'anno scorso cambiai alcuni aspetti che non erano
adatti alla nostra rievocazione”.
La signora Tartari, tanto per
fare chiarezza, sa che lo scorso anno la PRO LOCO di Rionero, invitata a partecipare all'ultima giornata dell'evento, è stata “emarginata” in un luogo molto distante dal
percorso del Presepe. Questa Associazione ha provveduto, proprio su indicazione
della signora Tartari, a confezionare nuovi vestiti. L'ex direttrice artistica,
sempre lo scorso anno, durante il pranzo, esaltò la Natività
presentata dalla PRO LOCO di Rionero,
non mancò di elogiare il giovane scenografo Cristian Strazza, impegnato da
dieci anni nella realizzazione di un
presepe che annualmente si rinnova. Sempre tanto per fare chiarezza la signora
Tartari quando attraversammo il percorso presiepale si complimentò con questa
Associazione. In quella circostanza, in modo categorico, si impose perché la
Natività fosse affidata a Rionero. Mi chiedo: Perché dopo due mesi la signora
Tartari sostiene il contrario? Forse per giustificare il suo allontanamento da
Matera o forse perché il rionerese Cristian Strazza l'ha sostituita?
Un'altra considerazione sulla
signora Tartari: Se Rionero dopo vent'anni di esperienza non poteva partecipare
al Presepe di Matera, come possono sostituire le Pro Loco presenti quest'anno i
materani che non hanno mai realizzato un Presepe? Infatti sempre in
un'intervista la stessa sostiene: “Occorre incominciare a pensare di avere un Presepe interpretato dai
materani”.
Da tutto ciò devo dedurre che la
signora Tartari ha un solo interesse: “ Entrare nelle grazie dei materani e
demonizzare il comitato promotore. Infine, colgo l'occasione per ringraziare il
Comitato promotore che ha consentito alla PRO LOCO di Rionero di essere presente al Presepe di
Matera 2015.
Michele Verde
Presidente Pro Loco Rionero